Orazionale per la Preghiera universale
Le proposte contenute in questo Orazionale, senza voler rispondere a tutte le attese delle nostre assemblee, intendono indicare una via che vuole essere rispettosa delle esigenze liturgiche e favorire una regolata creatività, che sappia interpretare a sua volta la sensibilità della Chiesa in cammino nel tempo.
L’Orazionale per la Preghiera universale, in forma rinnovata, risponde all’esigenza di offrire alle assemblee liturgiche delle nostre comunità cristiane un sussidio esemplificativo per la Preghiera dei fedeli all’interno della Celebrazione eucaristica. In questa supplica collettiva si esprime e si esercita il sacerdozio battesimale di tutti i fedeli, i quali – in risposta alla Parola proclamata, ascoltata, venerata, meditata, acclamata, creduta – offrono a Dio preghiere per la salvezza di tutti gli uomini, in comunione con l’offerta di Cristo, l’Agnello immolato per la salvezza del mondo.
Con questo Orazionale la Chiesa che è in Italia compie un passo in avanti nel suo compito di esprimere liturgicamente una fede incarnata nel vissuto e nell’impegno di inscrivere la vita nel dialogo orante. I formulari di questo sussidio, disposti lungo l’arco dell’Anno liturgico, non intendono sostituirsi all’impegno delle singole assemblee di portare nella preghiera le specifiche situazioni ecclesiali e sociali. Vogliono, piuttosto, offrire un modello di come tali intenzioni oranti siano chiamate a rispondere alle esigenze liturgiche di una preghiera comune, non parziale né individuale, caratterizzata da parole sobrie, scelte con cura, e ispirate alle sacre Scritture. A questo scopo, l’Orazionale per la Preghiera universale, che accompagna la terza edizione italiana del Messale Romano, può costituire un punto di riferimento sicuro per la composizione di nuovi formulari di intenzioni, adatti alle singole circostanze celebrative.
Per il testo completo dell'Orazionale vedi: Orazionale per la Preghiera universale